Cos’è il Rotary

Il Rotary, la prima organizzazione mondiale di club impegnati nel servizio, può essere descritto in molti modi.
Dal punto di vista strutturale il Rotary è un’associazione di club locali a loro volta riuniti in un organismo di maggiori dimensioni denominato “Rotary International”. II singolo Rotariano – che costituisce l’anima e il cuore del Rotary – è un socio del club locale, e ogni club è un membro del Rotary International, la cui sede si trova negli Stati Uniti, a Evanston, nello Stato dell’lllinois.
Ufficialmente il Rotary è definito come un’organizzazione di uomini e di donne, rappresentanti le più svariate attività economiche e professionali, che lavorano insieme a livello mondiale per offrire un servizio umanitario alla società, incoraggiare il rispetto di elevati principi etici nell’esercizio di ogni professione ed aiutare a costruire un mondo di amicizia e di pace.

In modo specifico un Rotary club è composto da esponenti del mondo economico e professionale residenti in una data località, i quali hanno assunto l’ideale del servire come base per la loro realizzazione a livello personale, professionale e sociale.
Il Rotary è una delle maggiori associazioni internazionali di servizio umanitario. Il nostro successo si vede nei milioni di persone che hanno beneficiato dell’opera umanitaria svolta grazie al Rotary. Un esempio particolare è rappresentato dall’impegno per l’eradicazione della Polio nel mondo.
I soci del Rotary hanno donato più di 1 miliardo di dollari e un numero incalcolabile di ore di volontariato per immunizzare oltre 2 miliardi di bambini in 122 Paesi.
Oltre 200 milioni di dollari sono stati raccolti dal Rotary in risposta ai 355 milioni di dollari donati dalla Fondazione Bill & Melinda Gates.Il Rotary è tra le organizzazioni più impegnate nell’affrontare i maggiori problemi umanitari.
Tra le principali aree d’intervento dell’organizzazione vi sono la salute materna e infantile, l’acqua e le strutture igienico-sanitarie, l’alfabetizzazione e l’educazione di base e la prevenzione e cura delle malattie. Grazie al suo approccio, basato sul modello imprenditoriale e orientato agli obiettivi, il Rotary ha avviato la collaborazione con altre associazioni umanitarie per risolvere queste priorità umanitarie.
Il Rotary sostiene la micro imprenditoria e aiuta i giovani e le donne ad affacciarsi al mondo del lavoro.
Nelle loro comunità, i Rotariani aiutano i loro concittadini incoraggiando iniziative finalizzate ad uno sviluppo economico sostenibile. Un particolare servizio caro al Rotary è inoltre la promozione della pace e della comprensione tra i popoli attraverso i propri programmi educativi.
I Centri rotariani di studi internazionali sulla pace e sulla risoluzione dei conflitti offrono ogni anno programmi di specializzazione e certificati professionali a oltre 110 candidati presso sette Università internazionali.

Filosofia


Service above self – nella traduzione italiana ufficiale Servire al di sopra di ogni interesse personale – è il motto ufficiale del Rotary e ne esprime in modo conciso la filosofia[2].
Secondo lo statuto del Rotary, gli obiettivi cui tutti i Rotariani devono tendere sono:

  • lo sviluppo di rapporti interpersonali intesi come opportunità di servizio;
  • elevati principi morali nello svolgimento delle attività professionali e nei rapporti di lavoro; il riconoscimento dell’importanza e del valore di tutte le attività utili; il significato dell’occupazione di ogni Rotariano come opportunità di servire la società;
  • l’applicazione dell’ideale rotariano in ambito personale, professionale e sociale;
  • la comprensione, la buona volontà e la pace tra i popoli mediante una rete internazionale di professionisti e imprenditori di entrambi i sessi, accomunati dall’ideale del servire.
  • Successivamente alla stesura dello statuto rotariano, nel 1932 il Rotariano Herbert J. Taylor concepì la “prova delle quattro domande”, un codice etico che undici anni più tardi fu adottato ufficialmente dal Rotary. La prova, tradotta in oltre 100 lingue, consiste nel porsi quattro domande fondamentali: Ciò che penso, dico o faccio: 1) risponde a verità?; 2) è giusto per tutti gli interessati?; 3) promuoverà la buona volontà e migliori rapporti d’amicizia?’; 4) sarà vantaggioso per tutti gli interessati?

    Il Simbolo


    Il Rotary ha adottato la ruota come proprio simbolo fin dagli albori. La Ruota rappresenta la “Civilizzazione e il Movimento”. All’interno della Ruota, la sede per chiavetta permette il collegamento con l’albero di trasmissione.

    Lo Scopo


    Lo scopo del Rotary è diffondere il valore del servizio, motore e propulsore ideale di ogni attività, inteso come disponibilità a rendersi utili. Esso si realizza nel club, nella propria professione, a favore della propria comunità e del mondo.

  • Primo. Promuovere e sviluppare relazioni amichevoli fra i propri soci per renderli meglio atti a servire l’interesse generale.
  • Secondo. Informare ai principi della più alta rettitudine l’attività professionale e imprenditoriale, riconoscendo la dignità di ogni occupazione utile e facendo sì che venga esercitata nella maniera più nobile, quale mezzo per servire la collettività.
  • Terzo. Orientare l’attività privata, professionale e pubblica di ogni socio del club secondo l’ideale del servizio.
  • Quarto. Propagare la comprensione reciproca, la cooperazione e la pace a livello internazionale mediante il diffondersi nel mondo di relazioni amichevoli fra persone esercitanti diverse attività economiche e professionali, unite nel comune proposito e nella volontà di servire.
  • "Preghiera del Rotariano”

    Dio di tutti i popoli della terra Dio che ci hai voluto fratelli,
    senza distinzione di sorta, sotto l’ala della Tua misericordia,
    Dio che ci hai donato la capacità del pensiero e dell’azione per
    farne uso,
    secondo le nostre attitudini personali, a favore dell’umanità.
    Dio che illumini la nostra notte terrena con il raggio della
    speranza,
    rendici strumento di salvezza e di conforto
    per tutti coloro che hanno sete del Tuo amore e della tua
    giustizia.
    Colmaci della Tua luce e della Tua forza affinché ciascuno di
    noi,
    impegnato nel Rotary al servizio dell’uomo,
    possa trovare in ogni momento della sua giornata
    l’occasione di soccorrere chi invoca amore, carità,
    comprensione.
    Fa che ogni sera cali su di noi, con la Tua benedizione,
    quella di coloro cui abbiamo offerto un sorriso,
    suscitato una fede, arrecato un aiuto.
    Allontana da noi le tristi ombre dell’indifferenza,
    del cinismo, dell’egoismo, della ripulsa, della falsità.
    Dona pace ai nostri cuori, coraggio alle nostre anime,
    pazienza alle nostre azioni, tolleranza alla nostra forza.
    Rendici partecipi della Tua grazia unitamente a tutte le
    Persone a noi care,
    ai poveri, ai tribolati, agli sbandati, agli oppressi.
    Così sia.

    Fondazione Rotary


    La Fondazione Rotary (TRF) del Rotary International venne istituita nel 1917 dall’allora 6° presidente del Rotary International, Arch C. Klumph come fondo di dotazione del Rotary International. Ricevette la sua denominazione attuale al congresso internazionale del 1928. Nel 1931 fu organizzata in ente fiduciario e nel 1983 divenne società senza fini di lucro, o not-for-profit, in conformità alle leggi dello Stato dell’Illinois (USA). Le prime significative contribuzioni le ricevette solo nel 1947 con la morte di Paul Harris. La sua sfera d’intervento è finalizzata ad attività di beneficenza condotte sotto la supervisione di un consiglio di amministrazione e in conformità con il suo atto costitutivo e il regolamento.
    La missione della TRF, il cui motto è “To do good in the world” (Fare del Bene nel Mondo), è di affiancare e sostenere il Rotary International nella realizzazione del suo Scopo, ossia di promuovere l’intesa, la tolleranza e la pace tra i popoli. La Fondazione Rotary fa del bene nel mondo mediante programmi umanitari e culturali condotti a livello locale, nazionale e internazionale ed attraverso il programma straordinario “Polio Plus”.

    Programmi culturali (educativi)

    Borse di studio
    La Fondazione sponsorizza uno dei più estesi programmi di borse di studio del mondo. Dal 1947 al 2013 quasi 47.000 borsisti provenienti da 110 Paesi hanno usufruito di borse per un totale di 476 milioni di USD. Dal 1° luglio 2013 le borse di studio sono finanziate direttamente dai club e distretti con la collaborazione con la Fondazione Rotary.

    Vocational Training Exchange (VTE) ex GSE (Group Study Exchange)
    Programma per l’Aggiornamento Professionale di giovani professionisti (25-40 anni) non rotariani che si recano all’estero per un periodo di 3-4 settimane. Questo programma è organizzato ogni anno da ciascun distretto Rotary in collaborazione con un distretto di un altro paese. Ogni distretto sostiene le spese di viaggio dei suoi professionisti verso il paese ospitante mediante una Sovvenzione Distrettuale. Da parte loro, i club di ogni distretto si fanno carico dell’organizzazione delle attività di aggiornamento, vitto e alloggio dei professionisti che ospitano. Dal 1965, anno di avvio dell’ex GSE hanno beneficiato del programma alcune decine di migliaia di giovani professionisti provenienti da oltre 100 Paesi, per un totale di circa 100 milioni di dollari.

    Borse di studio della pace del Rotary
    Assegnate ogni anno direttamente dalla Fondazione Rotary a un massimo di 100 laureati intenzionati a frequentare corsi di master o corsi di aggiornamento professionale presso i sette Centri rotariani di studi internazionali.

    Programmi umanitari

    Le sovvenzioni umanitarie finanziano iniziative proposte da club e distretti. Tali iniziative devono garantire la partecipazione diretta dei Rotariani mediante interventi concreti a favore di persone e comunità in stato di bisogni umanitari specifici. Esse si suddividono in:

    • Sovvenzioni Distrettuali
      Sostengono borse di studio e attività umanitarie o di volontariato. Sono sponsorizzate da club e distretti rotariani e sono destinate a progetti locali e/o internazionali fino a un importo massimo di 30.000 US$

    • Sovvenzioni Globali
      Contribuiscono al finanziamento di progetti internazionali sponsorizzati da club e distretti rotariani per importi da un minimo di 30.000 US$ fino a un massimo di 200.000 US$.

    Questi progetti devono essere sostenibili e devono essere realizzati in una o più delle seguenti aree di intervento:
    • PACE E PREVENZIONE/RISOLUZIONE DEI CONFLITTI
    • PREVENZIONE E CURA DELLE MALATTIE
    • ACQUA E STRUTTURE IGIENICO–SANITARIE
    • SALUTE MATERNA E INFANTILE
    • ALFABETIZZAZIONE E EDUCAZIONE DI BASE
    • SVILUPPO ECONOMICO E COMUNITARIO

    Le iniziative della Fondazione Rotary vengono finanziate attraverso:
    • a. Contributi al Fondo Annuale
      I contributi volontari da parte dei rotariani, dei club e dei distretti sono investiti per tre anni, dopodiché:

      - 50% del contributo originale ritorna a disposizione del distretto, come Fondo di Designazione Distrettuale (FODD). Questo fondo può essere utilizzato dal distretto per finanziare le Sovvenzioni Distrettuali e le Sovvenzioni Globali(vedi sopra).

      - 50% del contributo originale va al Fondo Mondiale ed è destinato al sostegno delle Sovvenzioni Globali e degli altri programmi della Fondazione Rotary.

      Gli interessi da investimenti vanno a coprire le spese amministrative per la gestione dei progetti; eventuali eccedenze vanno a beneficio dei programmi educativi e umanitari.


    • b. Contributi e Donazioni al Fondo di Dotazione (Endowment Fund)
      Il Fondo di Dotazione costituisce il capitale della Fondazione Rotary. Le rendite derivanti dagli investimenti di questo capitale sono utilizzate per i programmi della TRF. Lo scopo di questo fondo è sostanzialmente quello di assicurare un livello base dei programmi e di facilitare il lancio di nuovi programmi e la crescita di quelli in essere.Si può contribuire al Fondo di Dotazione con:

      - Lasciti testamentari
      - Rendite vitalizie
      - Donazioni in contanti, beni o investimenti

    • c. Contributi al Fondo PolioPlus
      A questo fondo particolare i rotariani hanno destinato, nel tempo, oltre 700 milioni di USD utilizzati a sostegno del programma Polio Plus e al suo obiettivo principale, l’eliminazione della poliomielite in tutto il mondo.
      Oggi non sono richiesti ulteriori contributi. I rotariani e i club che desiderassero in ogni caso devolvere delle somme a detto fondo sono invitati di contattare preventivamente il presidente della commissione distrettuale Fondazione Rotary per definire la destinazione esatta (nazione ed evento) a cui collocare l’importo (Partner PolioPlus, NID, SNID ,….).

    Riconoscimenti per i contributi versati

    Ai sostenitori finanziari della TRF gli Amministratori concedono vari tipi di riconoscimento. Da tener presente che tutti i riconoscimenti vengono assegnati tramite i Rotary Club designati dai donatori. - Sostenitore della TRF: è chiunque versi almeno 100 US$ l’anno al Fondo Annuale (programmi) - Amico di Paul Harris (PHF): è chi abbia versato, o colui in nome del quale sono stati versati, almeno 1.000 US$ al Fondo Annuale, al Fondo PolioPlus, al Partner PolioPlus, come pure direttamente al Fondo Mondiale. - Amico multiplo di Paul Harris: è chi abbia versato, o colui in nome del quale sono stati versati, contributi supplementari di 1.000 US$ ai fondi di cui sopra - Benefattore: è colui che ha notificato per iscritto agli Amministratori di aver previsto lasciti nel proprio testamento, o in altri documenti, a favore della TRF; così come colui che effettua versamenti singoli di almeno 1.000US$ al Fondo permanente - Membro della Bequest Society: sono le persone o coppie che hanno previsto un lascito nel proprio testamento di almeno 10.000 US$. Se non specificatamente indicato dal donatore, la donazione viene imputata al Fondo permanente - Grandi donatori: sono le persone che effettuano donazioni superiori a 10.000 US$.

    Distretti Italiani


    Il Rotary International è una rete mondiale di club organizzati in distretti e zone.

    Il distretto è un’area geografica comprendente un certo numero di Rotary club così raggruppati per facilitarne l’amministrazione da parte del RI. L’organizzazione e le attività del distretto hanno la sola funzione di sostenere i club e assisterli nelle loro iniziative.

    I 537 distretti rotariani, comprendenti oltre 33.000 club, fanno capo a 34 zone, ognuna delle quali ha una propria squadra di coordinatori. L'Italia appartiene alla Zona 14 del Rotary International che include anche Malta e San Marino.